In un momento così complicato, la reazione più diffusa per chi ha un’attività di ricezione duramente colpita, è chiudersi a guscio.
Lo stanno facendo un po’ tutti, dai ragazzi agli adulti, depressi e stanchi di questa situazione.
Un imprenditore non può permetterselo, deve pensare al futuro.
Tu, al dopo, ci pensi?
Ci devi pensare per non rimanere indietro, il danno che hai subito è grande, ma farti trovare impreparato potrebbe peggiorare la situazione.
Come ripartire? Qualche piccolo suggerimento
La prima cosa da fare fare è mantenere i contatti con i tuoi clienti, soprattutto con chi ti ha già scelto e ti conosce.
Come?
Usa i social, le mail, il blog per racontare cosa stai facendo, per far sapere che ci sei, per descrivere i tuoi punti di forza: che sia la ricetta di un piatto, una leggenda locale o un angolo segreto nella tua proprietà.
È necessario recuperare il contatto e la fiducia dei viaggiatori.
Ecco un’altra da cosa che puoi raccontare: descrivi tutte le azioni che hai intrapreso per mettere al primo posto la sicurezza dei tuoi ospiti.
Sii creativo nelle soluzioni.
Distinguiti, guarda cosa stanno facendo i tuoi competitor in altre zone e fai meglio.
Ricorda che l’obiettivo è rimanere vicino ai tuoi clienti, far sentire loro la nostalgia per la tua struttura in modo che appena potranno farlo, ti raggiungeranno.
Trova il sistema per far percepire alle persone il tuo valore e lavora, finché hai tempo, ad aumentarlo. Aggiungi servizi ed esperienze esclusive. Lavora sull’accessibilità e sulla sostenibilità della tua struttura.
Fai rete con le realtà del tuo territorio, anche quelle che offrono prodotti e servizi molto diversi dai tuoi, dalle unioni più strane nascono le proposte migliori.
Confrontati con gli altri su quali sono i punti di forza della vostra località, valorizzando tutti insieme la storia, gli usi e i costumi, le tradizioni, gli antichi mestieri, le produzioni autoctone, le leggende, i dialetti…
La strada per la ripresa è lunga e in salita, ma sempre meglio di un vicolo cieco.
Mantenere un atteggiamento proattivo fa davvero la differenza.
Per informazioni, progetti e preventivi.